3A Narcisi Pisa

Jacopo T.


Lo stadio di San Siro


Spesso, con il mio papà o con dei miei amici interisti, vado allo stadio.

È lo stadio in cui sono cresciuto: San Siro!!

Io lì ci vado solo se non fa molto freddo e se la partita non è troppo tardi.

Per me quel posto, con le luci e con i cori, è magico. E posso anche vedere i calciatori tipo Lukaku, Lautaro, Handanovič, Vidal e molti altri m soprattutto il mister: Antonio Conte.

C’è sempre un gran rumore con cori, fumi e tamburi, addirittura anche il fuoco!

Il mio punto preferito è la porta di Samir Handanovič, il portiere dell’Inter.

Lo stadio è alto tra i 19 e i 20 metri, infatti è enorme! È proprio bello!!

Io ci vorrei andare con il mio mister Cristoper a vedere una partita dell’Inter.

Quando la partita finisce e lo stadio si svuota divento triste.

Lì ci porterò i miei figli e i figli dei miei figli, perché è lo stadio più bello del mondo!



Luca L.


Lo stadio di San Siro


Io vado a San Siro a vedere le partite con i miei amici interisti.

La cosa che mi piace di più è quando arrivano i giocatori.

Poi la partita inizia.

Io, quando sono allo stadio, mi sento come un allenatore.

Quando vado via, se abbiamo vinto, sono felice, ma se perdiamo, vado via arrabbiato.



Anna M.


Il mio albero preferito nel parco di via della Rondine


Al parco di via della Rondine, io ci vado tutti i giorni, tranne il lunedì.

Io amo andarci! Soprattutto adoro un punto di quel parco.

È dove c’è un albero davvero magico e fatato.

Ha dei rami forti e muscolosi come l’acciaio. Infatti i bambini ci si arrampicano sempre.

La cosa che mi piace di più è che mi posso arrampicare e mi posso anche sfogare.

Qualcuno penzola, altri dondolano e tutti ci divertiamo tantissimo.

A me quell’albero piace soprattutto in primavera perché si riempie di foglie e diventa un ottimo nascondiglio.

La mamma qualche volta mi scopre, ma molto raramente! Riesce a trovarmi solo in autunno o in inverno.

Io non ho mai voglia di andarmene da lì, lassù mi sento come una scimmia agile e libera!

È bello andare al parco dopo scuola, ti diverti e allo stesso tempo ti rilassi.

Io vorrei giocare sempre lì con i miei amici.

Questi amici sono: Giuliano, Elettra, Jacopo e Leanne.

Io ho già portato alcuni di loro sul grande albero.

Io da grande mi ricorderò di tutte le giocate che ho fatto, e le racconterò ai miei figli e a tutti quelli che conoscerò.

Io in primavera, fino alle otto di sera non torno a casa!!!

L’albero in primavera diventa un batuffolo fatto di foglie dove mi nascondo.



Carlo K.


La piscina di via Cardellino


L’anno scorso, andavo alla piscina di via Cardellino quasi sempre.

Ora non ci vado più e mi dispiace un sacco!

Ci andavo con una mia amica che si chiama Rebecca.

La piscina Cardellino per me è un posto magico perché mi ricorda la mia infanzia.

Quando ci andavo a nuotare, mi sentivo libero di muovermi e mi divertivo sempre tantissimo.

Quando dovevo andare via, facevo finta di non riuscire ad uscire dalla vasca, così potevo rimanere più tempo in acqua.



Gianmarco D.


La piscina Cardellino


Io, quando avevo 5 e 6 anni, andavo in piscina.

Avevo due insegnanti, un maschio e una femmina. Il maschio era un po’ severo, la femmina era simpatica.

Io ci andavo prima del covid 19 e mi piaceva perché usavo lo scivolo!

Dopo aver smesso di usare i braccioli, ho usato una cintura galleggiante. Dopo tanti anni, però, facendo fatica, ho imparato a nuotare senza niente adosso.

Io me ne sono ricordato perché la piscina mi ha lasciato dei ricordi speciali: la vasca lo scivolo e soprattutto gli amici.

Sopra la vasca c’era uno spazio per i genitori, così la mia mamma July poteva filmarmi.

È un ricordo che non dimenticherò mai e poi mai!



Eriny F.


La biblioteca di via Odazio.


Io, di sabato, vado in biblioteca in via Odazio.

Ci vado con papà ogni sabato e scegliamo un bel libro da leggere a casa.

La biblioteca è grande e gli scaffali sono pieni di libri bellissimi.

Per i bambini è difficile scegliere un libro, ma per fortuna c’è una signora gentile che mi aiuta sempre.

Io così imparo a leggere bene!



Hana H.


La pizzeria via Inganni


Io qualche volta vado a mangiare la pizza alla pizzeria di via Inganni.

Qualche volta io ci sono andata anche con la mia amica Shaimaa.

Quando ci andiamo, io e Shaimaa sentiamo sempre, ma sempre, un profumino buonissimo.

È per questo che ci vogliamo sempre andare.

C’è un signore bravissimo a fare le pizze.

Io ci porterei tutti i miei amici!



Rodaina I.


Il parco di via della Rondine


Io ogni giorno vado al parco davanti alla scuola con le mie amiche.

È bellissimo perché ci divertiamo tanto.

Il parco è grande e ci sono bambini che urlano e giocano a calcio.

Ci sono altalena e pure scivoli.

Quando è ora di andare a casa, la mia mamma mi chiama, ma io quasi quasi vorrei rimanere lì.



Noemi P.


I giardini di via della Rondine


I giardini sono proprio davanti alla mia scuola e, quando non fa troppo freddo e il tempo è bello, ci vado sempre alla fine delle lezioni.

Là incontro le mie compagne e insieme facciamo tanti giochi come nascondino, ce l’hai, e il gioco dello squalo, che abbiamo inventato noi.

Il posto che preferisco dei giardini è dove c’è un albero molto grande su cui ci si può arrampicare.

In autunno, quando cadono le foglie e ci sono anche i ricci delle castagne ai piedi dell’albero, il giardino è ancora più bello!



Edoardo F.


Il mio gioco preferito al Parco dei Fontanili


A me piace andare in bici al PARCO DEI FONTANILI con il mio amico Andrea.

Quando arriviamo, chiedo al mio amico Andrea se vuole fare una gara di arrampicata sulla piramide.

Lasciamo le bici vicino al cancello e cominciamo la scalata.

Mentre mi arrampico, mi sembra di scalare una vera e altissima montagna.

Quando sono arrivato in cima, chiedo alla mamma di venire per farmi fare una foto.

Sono così in alto che mi sembra di poter toccare gli aerei in cielo!

Quando scendo, mi sembra di fare un volo giù per tutta la piramide e mi sento come un acrobata.

Quando arrivo a terra, mi sembra un posto magico!

Poi chiedo di nuovo ad Andrea: “Vuoi fare un’altra gara di velocità?”.

Allora prendiamo le biciclette e mettiamo la marcia più veloce che abbiamo.

Io, dopo la partenza, prendo una scorciatoia sterrata per arrivare per primo.

Per me questo posto è proprio bello!



Aesha A.


Il palazzo del ghiaccio Agorà


Io vado spesso a pattinare sul ghiaccio e mi diverto tanto.

DI solito mi porta la mamma, ma ci vado anche spesso con la mia amica Stella.

Lì dentro c’è poco rumore e quando inizia la musica, mi sento una ballerina famosa!

Quando vado lì sono felice e quando i miei maestri mi dicono di partire, io pattino molto velocemente e bene.

Per me è un posto speciale perché mi diverto tanto, mi piace sentire la musica e muovermi!

A me piace andare all’Agorà perché è bellissimo. Fuori c’è anche un bel giardino e, quando esco per andare a casa, mi sento bene perché vedo i fiori e il cielo che splende.



Luca B.


Il parco di via Rondine


Io qualche volta, vado al parchetto Pisa perché è davanti a casa mia e ci vanno tutti i miei amici. Quel parco è bellissimo!

Noi giochiamo sempre a calcio e usiamo due alberi come pali.

Ci divertiamo sempre tantissimo facendo: scortaggi, tiri, rigori e goal.

Il parco è molto grande e noi bambini abbiamo tantissimo spazio per giocare a calcio.

A volte giochiamo anche a nascondino.

Il mio amico Cristian è il più facile da trovare perché si nasconde sempre sotto al castello di legno.

Quando gioco lì, mi sento felice e libero.

Quando è il momento di andare a casa e bisogna uscire dal parco di via della Rondine, io dico sempre NO!!



Leanne V.


La scuola di via Pisa


Quest’anno noi bambini abbiamo avuto una nuova scuola.

La scuola di via Pisa a me piace perché ci sono tutti miei amici.

Qui è tutto nuovo: i bagni, le classi, la mensa.

Nella nostra classe c’è anche una novità: la LIM.

Noi qualche volta possiamo guardare un film, ma ogni giorno la maestra ci fa fare delle cose bellissime.

Durante l’intervallo io gioco sempre con i miei amici.

IO a scuola mi sento felice perché sto con tutti i miei compagni.

Al mattino, quando entro, sono allegra perché la nostra classe è tutta colorata.

Quando è tempo di andare, sono triste perché io adoro la mia scuola.

Sono molto fortunata ad essere in questa scuola!



Sofia S.


Il parco di via della Rondine


Io vado qualche volta al parco di via della Rondine.

A volte ci vado pure con le mie amiche.

È bello quando giochiamo a rincorrerci!

Una volta, io ed Elettra abbiamo fatto uno scherzo ai bambini di prima e ci siamo divertite un mondo!

La cosa più speciale del parco è un grande cespuglio.



Andrea A.


La scuola di via Pisa

Quest’anno abbiamo una nuova scuola e a me piace tantissimo.

Io mi diverto a imparare e vedo ogni giorno i miei compagni e le maestre.

I muratori hanno costruito la nostra scuola mentre noi eravamo in vacanza.

Soprattutto mi piace la nostra classe con la LIM e la finestra sul parco.



Renad S.


La piscina Cardellino


Io spesso andavo a nuotare, con le mie amiche Aesha e i miei fratelli, alla piscina Cardellino.

Adesso non ci posso più andare e ci tornerò quando sarà estate.

Ho paura di non essere più capace di nuotare!

Io lì mi diverto sempre tantissimo perché ci sono tante cose galleggianti e tanto spazio.

È un posto meraviglioso!

Profuma tanto ed è anche un po’ magico.

Infatti, quando io nuoto, mi sento una bella sirena con gli occhi marroni, i capelli castani e una pinna al posto dei piedi.

Quando è ora di andare via io nuoto fino al fondo e sono felice!



Elettra B.


Il parco di via della Rondine


Davanti alla mia scuola c’è un bellissimo parco.

L’anno scorso ci andavo tante tante volte, ma ora non posso più andarci.

Mi piace tantissimo il parchetto di via della Rondine, perché lì posso scatenarmi. Quel posto mi fa venire fuori tantissima felicità!

A me piace di più in primavera, con tanti fiori e uccelli che volano; a volte ci sono anche le farfalle!

La cosa che mi piace di più è l’altalena perché mi fa calmare.

Volevo tanto far vedere questo parco a mio nonno, ma lui è andato in cielo.

Spero che da lassù mi veda giocare e divertirmi.



Cristian D.


Piscina Cornaredo


Ogni estate io vado alla piscina di Cornaredo.

Per me è un posto bellissimo perché ci sono delle cose davvero molto particolari per una piscina.

C’è un fungo gigantesco da cui scendono tantissime gocce d’acqua. C’è anche un grande paperone che dal becco fa cadere una cascata d’acqua a raggio.

Quando mamma e papà mi dicono che è ora di andare a casa, io dico sempre: “Dai, voglio stare ancora un po’!”.

Quando sarò grande, ci porterò anche i miei figli e gli racconterò di quanto per me fosse speciale questa piscina.



Shaimaa F.


I giardini di via della Rondine


Ai giardini di via della Rondine ci vado quando esco da scuola.

Io corro a prendere l’altalena perché è la mi preferita.

Lì incontro sempre le mie amiche di classe e giochiamo insieme,

Io gioco quasi sempre con Hana, ma a volte gioco anche con gli altri bambini.

Quando mio fratello, che è in prima, esce da scuola, ce ne andiamo dal parchetto perché bisogna andare a casa.

Il giorno dopo però, di nuovo, siamo tutti ai giardini e io, come sempre, corro a prendere l’altalena e ci gioco.

A volte mi viene a prendere mio padre, ma andare via è sempre brutto!



Usman K.


Lo Sporting Murialdo


Io ogni lunedì, dopo la scuola, vado a giocare allo Sporting Murialdo.

Quel posto mi piace tanto perché gioco con i miei amici e perché ci sono i lampioni grandissimi, come quelli dello stadio.

Il campo è grandissimo e noi, quando ci giochiamo, ci sentiamo dei veri calciatori.

Quando vado in quel posto, mi sento felice!



Marco S.


Il Bar Quadrifoglio in via Inganni


La mia mamma e il mio papà hanno un bellissimo bar in via Inganni.

C’è un lunghissimo banco dove preparare il caffè.

C’è anche il frigorifero dei gelati e un altro frigorifero per le bibite.

C’è carne e pure formaggio e ci sono anche ketchup e maionese.

Poi c’è la cassa dove si mettono i soldi.

Io voglio aiutare mamma e papà, ma sono troppo piccolo.

Quando sarò grande farò i cappuccini.



Giuliano P.


Il mio albero preferito nel parco di via della Rondine


Spesso io vado al parco di via della Rondine.

Il parco è bellissimo, ma a me piace un posto in particolare: un albero fatato.

Sotto l’albero, nel fusto, c’è un buco.

Lì dento, in primavera, in estate e in autunno ci entrano vari tipi di cose: castagne, palline piene di aghi che sembrano ricci, ghiande e palle simili ad arance o limoni che se le buchi, ti sporchi con un liquido giallo tipo inchiostro.

Intorno ci sono uccellini che canticchiano e bambini che giocano.

Nel buco, con i miei amici, ci nascondiamo e ci diciamo i segreti, mentre le mamme ci cercano.

Invece in inverno è un po’ meno divertente perché: gli alberi non hanno foglie, dentro al buco non c’è niente, ci sono meno bambini e non ci sono uccellini,

L’albero è veramente bello e ci andrei quasi sempre.

Quel posto è veramente speciale, lo vorrei far vedere a tutti i miei amici.



Stella T.


Il parco di via del Cardellino


Io adoro il parco di via del Cardellino perché lì c’è silenzio, si sente solo il suono del cinguettio degli uccellini.

Ci vado molto spesso insieme alla mia migliore amica Sofia.

Una volta ho persino fatto un pik nik e ho pensato che, la prossima volta, potrei portare anche la mia capanna rosa.

In particolare a me piace un albero che fa fiori bianchi e profumati.

Un giorno, insieme alla mia famiglia, ho visto un gruppo di scout.

Quel parco è vicino alla scuola di via Pisa, che è la mia, ma è anche vicino alla casa della mia nonna.

Lì ci sono tanti cani e a me piace tanto guardarli.

C’è un cagnolino molto tenero che io adoro!

A volte vengono con me anche le mie amiche Renad e Aesha e ci divertiamo tantissimo!

Un giorno abbiamo mangiato al parco.

Le mamme avevano preparato: panini al prosciutto, pomodori, pizza e, per dolce, pane con la nutella.

Dopo quel gustoso pranzetto, noi bambini siamo andati a giocare alla fontanella.

Quando siamo ritornati eravamo tutti bagnati!!

Quando siamo in quel parco io mi sento come un’esploratrice.

Secondo me è il posto più bello di tutti perché: c’è silenzio, ci sono tanti cani e anche tante coccinelle.

Quando devo abbandonare tutto questo, mi sento triste.

Da grande mi ricorderò di quanto mi sono divertita e non me lo dimenticherò mai.