Classe 5°B
- Istituto Comprensivo Sant'Ambrogio -
Plesso De Nicola 2

Foto di Manuel, 10 anni

AFRIN T.

La moneta fuori da scuola - via De Nicola / piazza Paci

Il mio disegno rappresenta la moneta e a volte ci salivo per trovare mio fratello Mahi. Io ho due fratelli che si chiamano Mahi e Majid. Visto che mia mamma non riesce mai ad acchiappare mio fratello, lo devo acchiappare io. Mi nascondevo da qualche parte e lo acchiappavo prendendolo in braccio, però pesava un botto quindi non riuscivo a portarlo fino alla mia mamma, e quindi scappava via e lo dovevo prendere di nuovo! Uffa che stanchezza acchiapparlo!!!!

AYA A.

Real Bicocca / Oratorio - vicino a via Asturie

L’oratorio è bello perché si può fare quello che si vuole. Io ci posso andare solo la domenica ma se potessi andare tutti i giorni sarebbe davvero bello. Quel posto è piccolo ed è anche vicino alla chiesa, quindi quando il mio amico dice una parolaccia chiede scusa. Alcune volte litighiamo e ci picchiamo ma è meglio se tengo la coda bassa perché loro menano forte e sono molto veloci. Per di più sono tutti maschi. Ma questo succede poche volte, vicino c’è anche l’oratorio vero e proprio, dove i bimbi vanno a fare i compiti. Lì c’è il calcetto e il ping pong dove facciamo “Inter vs Milan”. Però vincono sempre loro ed è questo che mi piace./Fine/

FINE!!!!

NICOLAS O.

Parco

L’ho conosciuto grazie a una amica della mia mamma, che prendeva la 31 ma la sua amica diceva che la 74 è più veloce. Così ho conosciuto il parco, un parco grandissimo! e molto bello con molti alberi. Un venerdì, il 13 dicembre, sono andato lì, c’era la neve. E’ stato un giorno bello, sono andato a vedere la neve e ho fatto alcune foto.

AZZURRA M.

La fontana - piazza Enzo Paci

L’anno scorso praticamente eravamo io, Giselle e Malak e stavamo facendo una gara di bici. Al secondo giro Giselle è caduta alla curva e poi nessuno la trovava più. Dopo io l’ho trovata per terra. Ci siamo messi tutti a ridere.

REBEKA V.

Parco - via De Pretis

Il lampione è vicino alla scuola.
Io ci passo con mamma Laura.

MATTIA B.

Campetto oartorio di Santa Bernardetta - via Boffalora

Il campetto dell’oratorio mi ricorda molte cose. Tipo una volta che ci dovevamo confessare abbiamo giocato in quel campetto. E un’altra volta abbiamo visto giocare la Santa Berni, che è la squadra che gioca in quel campo alcune domeniche. Esco da catechismo e mi fermo a guardare come giocano. Una volta è uscita la palla, l’ho presa e mi hanno detto che potevo portarmela a casa. Un mio compagno giocava nella Santa Berni. A esempio l’ultimo giorno di catechismo siamo andati sul campo e abbiamo giocato. Abbiamo fatto le squadre e ci siamo divertiti molto: alla fine abbiamo vinto 5 a 2. Io giocavo in porta, me la cavo in porta e anche fuori. In estate, dato che sono andato al mare, mi mancava quel campetto, e quando sono tornato alcune domeniche andavo a vederlo ed ero sempre felice.

VALENTINA N.

Collina segreta - Parco

Ho trovato questo posto quando avevo 8 anni, cioè gli anni di mia sorella, e quando l’ho trovato mi sono messa a giocare. Dopo un po’ di giorni è diventata da “collina” a “collina segreta” e ho ricominciato a giocare, è diventata mia e si chiama così.

TECLA P.

La moneta - piazza Enzo Paci (angolo Enrico De Nicola)

Per me quel posto è bello perché durante l’estate io, Giselle e Davide ci incontravamo lì per arrampicarci e per andare in giro in bici. Durante l’estate era il nostro punto d’incontro. Per arrampicarci ci prendevamo in braccio e, visto che io riuscivo a salire da sola, prendevo in braccio loro e poi salivo io. Un giorno sono caduta dalla bici ma non mi ero fatta niente.

DAVIDE ANDREA C.

Posto dove io mi arrampico - davanti alla fermata di via De Pretis 83

Un po’ di tempo fa, in una bella giornata, io e i miei cugini ci siamo messi d’accordo e abbiamo convinto i loro genitori per farli arrivare nel luogo dove volevamo fare la grigliata. Tutti i miei cugini avevano le bici e (mountainbike), mentre io avevo la BMX. Andavamo a giocare con la palla, a ladro e poliziotto, e con le bici ci arrampicavamo sugli alberi di fichi.
Dopo che avevamo mangiato la carne alla griglia ci siamo riposati e dopo abbiamo preso le bici e abbiamo fatto un giro. Solo che quando mio cugino ha iniziato a pedalare è caduto perché i lacci erano slacciati.

DIEGO B.

San Siro dei poveri - via Enrico De Nicola

Era il giorno che i miei amici Ale, Luca e Mattia venivano a casa mia e stiamo restati nel parchetto “San Siro dei Poveri” a giocare a chi fa gol va in porta. Dopo 30 minuti mia madre ci ha chiamato e io ho passato la palla a Luca che è inciampato e ha cominciato a piangere. Mia madre ha provato a togliergli la maglia ma non ci riusciva, perciò lo abbiamo portato a casa sua, e sua madre l’ha portato all’ospedale San Paolo. Mia madre di sera mi ha detto che si era rotta la clavicola. Il giorno dopo abbiamo messo una croce di legnetti. Fine.




GIORGIO S.

Bar Girasole - via Voltri

Un giorno stavo tornando a casa e ho visto davanti a questo bar un ubriaco che cantava "Costora de Melano - Vigili, costora de Melano". (A me non piace fare colazione lì perché mio papà non vuole che io prenda spunto da persone non molto educate o scorrette). Io non ho problemi a passare di lì o a fare colazione, però alcune volte è meglio evitare. Questo bar è fatto così: ha le tende gialle dentro e ha delle macchinette per vincere soldi.

FATIMA EL B.

Il parco dei conigli - via De Pretis

Appena mi sono trasferita a Milano da Rozzano una signora mi ha incontrato e mi ha regalato un soffione, e ho scoperto che quella signora era la mia vicina. Un giorno mi aveva invitato a uscire in quel giardino e c’erano i conigli e un fiumetto. Da là ogni volta che andavo cercavo di prendere i conigli, e poi avevo visto la loro tana: era un buco grande, e ogni volta che vedo i conigli gli corro dietro.




GISELLE S.

Il giallo - via Enrico De Nicola 2

L’ho disegnato perché:

un giorno io, Davide, Rebecca (la sorella di Davide) e mia sorella avevamo messo la musica, abbiamo ballato e ci siamo divertiti. La musica che abbiamo messo era Capo Plaza, Sfera Ebbasta, MamboLosco, Boro2k. Avevo YouTube con la cassa di mia mamma. Dopo siamo andati a fare un giro e poi siamo tornati al Giallo, ma c’erano altri ragazzi e ce ne siamo andati.

LUCA D.

Fontana fuori scuola - piazza Paci

La fontana fuori dalla scuola è il posto dove noi giochiamo e facciamo le prove d’evacuazione. Mi sono fatto male due volte l’anno scorso:

1) per rincorrere la palla sono caduto da un muretto (ho ancora la cicatrice)

2) Nathan, il fratello di Mascia che se n’è andata l’anno scorso, mi ha dato la sua bicicletta per fare giri intorno alla fontana e per frenare mi sono ribaltato. E, sì, mi faccio sempre male!!! La fontana è un posto magico per me e tragico.

LUCA S.

Pista sperduta - via De Pretis

In questa pista in estate gioco sempre a calcio. Qualche volta per miracolo scende (anche) Pier perché anche lui gioca sempre a calcio e le poche volte che scende ci mette mezz’ora. Però quando scende ci divertiamo sempre. Pier è un po’ più forte di me però certe volte lo batto. Giochiamo sempre alle punizioni e ai rigori.

MALAK F.

Meraviglia - via Cascina Bianca

Un giorno di vacanza la mamma di Giselle e Giulia ha portato me, Giselle, Tecla, Giulia e altri amici in quel parco per passare il tempo e per divertirci. Abbiamo giocato a basket e altri giochi. È stato bellissimo ed emozionante.

SWAMY G.

Il mio parco preferito - dietro via De Pretis

Un giorno ero uscita da scuola e siamo andati al mio parco preferito, io, mio fratello grande e mio fratello più piccolo. Dopo io ho fatto sedere mio fratello più piccolo sull’altalena e l’ho spinto di qua e di là, e rideva come un matto. Dopo poco ho fatto lo scivolo insieme a mio fratello più piccolo, che era molto curioso di sapere cos’era lo scivolo. Quando abbiamo fatto lo scivolo mio fratello era un po’ spaventato.

SHAYE M.

Parco avventura – via De Pretis angolo via Boffalora

Il Parco dell’Avventura: durante le vacanze d’estate, con la mia mamma e le mie sorelle e mio fratellino andavamo sempre in quel parco giorno dopo giorno. Portavamo sempre la merenda, l’acqua, (ecc …) Anche se sudavamo tanto non ci fermavamo. Il parco l’ho sempre chiamato così perché per me era un’avventura; salendo, scendendo, saltare, correre… Ma non giocavamo solo noi e nostra mamma ci controllava, anche lei giocava!!

Adesso non stiamo andando al parco perché fa freddo, quindi restiamo a casa al calduccio.

PIER M.

Campetto a fianco a scuola - via De Nicola / piazza Paci

Il campetto mi ricorda che Luca S. si era rotto la clavicola ed è andato in ospedale. Solo in estate andiamo a giocare a calcio con Diego, Luca S., Luca D., Mattia, Giorgio e alcune femmine.




MOHAMMED A.

Moneta – via De Nicola / Piazza Paci

Ho disegnato la moneta perché è vicina a scuola e non riesco mai ad arrampicarmi sopra e ho un po’ paura. Adesso ne ho un po’ meno perché Afrin mi insegna.







MANUEL R.F.

Casa mia - via De Pretis

Quella è casa mia dove ho vissuto per 7 anni, anche se ne ho 10. Casa mia è bella, pulita e piena di oggetti. Da fuori non è così bella e i balconi li stanno ancora facendo perché si sono ridotti male, ma io li considero normali. Con i miei amici esco a giocare e facciamo delle passeggiate. Casa mia è bella e desidero di non cambiare casa.

MARTINA G.

Pista di pattinaggio - Milano Fiori Assago

Sabato scorso stavo pattinando sul ghiaccio con mia sorella nella pista di pattinaggio di Assago e c’era anche la musica. Io pattinavo bene e c’erano anche gli altri, però poi sono caduta e da qui mi è venuto da raccontare questa storia. Per fortuna non mi sono fatta niente.